Bonus Sicuro Giacomini: il servizio tecnico-fiscale per l’efficientamento energetico dei piccoli edifici

14/09/2021 | Piccoli edifici residenziali

bonus fiscale con Giacomini

Giacomini lancia il servizio Bonus Sicuro: utilizzando un sistema radiante a pavimento o a soffitto dell'azienda, il gruppo è disponibile a ritirare il credito d’imposta generato dagli interventi di efficientamento energetico.

Con Bonus Sicuro l’installatore idraulico può prendere parte attiva alle riqualificazioni energetiche previste dal Superbonus, senza doversi improvvisare general contractor. Gli altri interventi sull’immobile possono essere inclusi, coinvolgendo imprese diverse nella cessione del credito.

L’asseverazione e il visto di conformità sono emessi da società specializzate partner del Gruppo, previo controllo di tutta la documentazione amministrativa e progettuale.

I dettagli.

 

Che cos'è il servizio Bonus Sicuro di Giacomini

Il “Superbonus” è ormai diventato un termine entrato nel lessico quotidiano di tutti noi.

Le opportunità ventilate dalla maxi detrazione del 110% per riqualificare il patrimonio edilizio esistente hanno di fatto acceso, fin dall’inizio, estremo interesse da parte dei detentori di un immobile e coinvolto tutta la filiera costruttiva a strutturarsi per rispondere concretamente a tale entusiasmo.

Giacomini, dal suo osservatorio privilegiato entro la catena distributiva di materiale impiantistico, si è subito interessata per capirne le implicazioni e definire quello che poteva rappresentare un servizio apprezzato dai propri clienti professionali (installatori, distributori, progettisti).

Fin dal principio si era capito che il meccanismo per ottenere gli incentivi previsti dal Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio) era relativamente complesso, di non semplice fruizione e soprattutto ben lontano dalle varie promesse commerciali tipo “ristrutturare facilmente a costo zero”.

I numerosi adempimenti che dovranno essere assolti per fruire del beneficio prevedono di attenersi a procedure, limiti tecnici e di spesa e condizioni rigorose che non sono sempre facili da rispettare e che, se parzialmente disattesi, potrebbero non dare diritto alla detrazione.

Il primo anno del Superbonus è servito, in pratica, a chiarire e definire in parte una normativa che non ha saputo cogliere gli effetti sistemici della detrazione fiscale e rispondere poi ai tanti quesiti posti da contribuenti, tecnici e imprese.

In questo contesto di continua evoluzione (tra premesse e “promesse”, decreti attuativi, interpretazioni e interpelli, decreti “semplificazioni”) Giacomini si è avvalsa della collaborazione di partner specialistici per mettere a punto un servizio tecnico-fiscale a supporto dell’efficientamento energetico dei piccoli edifici (ville, villette a schiera, ecc.), quelli più idonei a riqualificarsi con un sistema di climatizzazione radiante.  

Superbonus e credito d'imposta: come funziona il pacchetto Bonus Sicuro

Il nocciolo del servizio è proprio qui: a fronte dell’utilizzo di un proprio sistema radiante (a pavimento o a soffitto), Giacomini è disponibile a ritirare il credito d’imposta generato da tutti gli interventi di efficientamento energetico (trainanti e trainati).

Mediamente, si tratta di intervenire sull’involucro degli edifici esistenti, sia opaco sia trasparente, quindi sull’impianto, su cui si deve operare riducendo le potenze impiegate, migliorando la regolazione e innovando l’emissione attraverso una sostituzione dei terminali che preveda un sistema ad altissima efficienza energetica a pannelli radianti (che vista la grande superfice radiante compensa l’abbassamento della temperatura superficiale causata dalla presenza di superfici disperdenti).

sistemi radianti, ideali in abbinamento ad una pompa di calore, sono in grado di garantire tanto la fase di raffrescamento quanto quella di riscaldamento, e prevedono normalmente la presenza di una macchina per la ventilazione meccanica con recupero di calore sull’aria di espulsione, e deumidificazione (necessaria se previsto il funzionamento del sistema radiante in raffrescamento). I sistemi radianti sono incentivati nelle riqualificazioni energetiche dal DM 26/06/2015 “Requisiti minimi”, che consente di andare in deroga alle altezze minime interne in caso di ricorso a questa tecnologia di emissione. L’abbinamento con le pompe di calore garantisce la possibilità di sfruttare “altri pannelli”, quelli fotovoltaici, per la copertura, anche parziale, del fabbisogno elettrico necessario al sistema di generazione.

Tutta la catena professionale contribuisce a erogare il servizio Bonus Sicuro:

  • l’Installatore idraulico proponendo al Committente l’intervento impiantistico trainante e promuovendo il servizio alle Altre Imprese per le opere trainate (interventi sull’involucro – serramenti e cappotto, fotovoltaico e colonnine di ricarica veicoli elettrici, controllo domotico degli impianti);
  • il Distributore approvvigionando l’installatore idraulico dei materiali necessari alla sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale con uno nuovo, dotato di distribuzione radiante;
  • Progettisti per la realizzazione del progetto di riqualificazione, la direzione e la redazione degli attestati di prestazione energetica (Attestato di Prestazione Energetica ante e post operam, che, fotografando le prestazioni dell’edificio prima e dopo gli interventi, certifichino che ci sia stato il miglioramento delle 2 classi energetiche richiesto per accedere al Superbonus o il conseguimento della classe energetica più elevata qualora l’edificio si trovi in penultima classe).

La cessione del credito a Giacomini avviene attraverso lo sconto in fattura del 100% operato da imprese esecutrici e professionisti nei confronti del Committente per gli interventi oggetto di detrazione potenziata al 110% e alla successiva cessione del credito maturato verso la Giacomini stessa.  

A fronte di un’agevolazione così rilevante, la norma ha previsto dei particolari adempimenti in aggiunta agli ordinari, per contrastare eventuali vantaggi indebiti. Il Committente dovrà, necessariamente, farsi rilasciare l’Asseverazione unica e il Visto di Conformità. Nel pacchetto Bonus Sicuro Giacomini questi due adempimenti fondamentali all’ottenimento delle agevolazioni fiscali sono compresi nel servizio e sono redatti, come anticipato precedentemente, dai partner C2R Energy Consulting e BDO Italia.

 

Cosa sono l'asseverazione e il visto di conformità

L’Asseverazione è una particolare forma di perizia (perizia tecnica asseverata) in cui il relatore afferma che tutto quanto viene riportato è veritiero, certificando di fatto l’esistenza dei requisiti tecnici e la congruità delle spese sostenute: si assume la responsabilità della veridicità di tutto quanto viene riportato e, di conseguenza, risponde anche penalmente degli eventuali falsi ideologici o materiali in essa presenti.

Il Visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta è rilasciato dalla società intermediaria del fisco e permette la cessione del credito dal Committente a imprese e professionisti e da questi a Giacomini.

Affidarsi a professionisti di provata esperienza è un aspetto fondamentale di Bonus Sicuro Giacomini: infatti, qualora il professionista rilasciasse dichiarazioni non veritiere (volontariamente o per incapacità), verrebbe sì sanzionato, ma il Committente perderebbe il beneficio e dovrebbe restituire i soldi, anche se il credito fosse passato dalle imprese cessionarie. Non si vuole fare “terrorismo”, ma semplicemente spiegare perché competenza e sicurezza sono fondamentali in queste pratiche dove l’errore formale è sempre dietro l’angolo e può costare veramente caro.

Il servizio di consulenza tecnico-fiscale proposto da Giacomini è anch’esso agevolabile tramite sconto in fattura.

 

Le applicazioni del pacchetto tecnico-fiscale di Giacomini

Riassumendo: con Bonus Sicuro Giacomini l’installatore idraulico può prendere parte attiva alle riqualificazioni energetiche previste dal Superbonus, continuando a operare secondo il proprio modello operativo, senza doversi improvvisare general contractor. Gli altri interventi sull’immobile possono essere inclusi, coinvolgendo le altre imprese nella cessione del credito a Giacomini. L’asseverazione e il visto di conformità sono emessi da società specializzate partner di Giacomini, previo controllo di tutta la documentazione amministrativa e progettuale a garanzia dell’ottenimento dei benefici fiscali.

Qualora non fosse possibile usufruire del SuperEcobonus, il pacchetto tecnico-fiscale Bonus Sicuro Giacomini si applica anche in regime di Ecobonus, per così dire, tradizionale: l’installatore idraulico potrà cedere subito a Giacomini il credito generato dal proprio sconto in fattura.

Questa iniziativa, da un punto di vista meramente operativo e commerciale, consente all’azienda guidata dagli Amministratori Delegati Elia Filiberti e Valentina Giacomini, di allargare i servizi di consulenza professionale ai propri interlocutori diretti: oltre a supporto progettuale sugli impianti radianti, formazione degli installatori per la realizzazione di impianti a regola d’arte, aggiornamento tecnico ai progettisti, con Bonus Sicuro Giacomini si fa un passo anche nella consulenza normativa e legislativa in campo energetico.  

Da un punto di vista più valoriale, promuovere i confortevoli sistemi radianti permette di consolidare l’impegno annunciato dell’azienda verso un utilizzo energetico più sostenibile, riducendo la componente più energivora dell’edilizia residenziale legata al riscaldamento e favorendo l’abbinamento con fonti rinnovabili.

Il servizio Bonus Sicuro Giacomini sarà attivo dal prossimo settembre: sintonizzandosi sul sito del Gruppo sarà possibile contattare al momento opportuno i Consulenti di zona e approfondire le modalità di accesso alla consulenza.