Come capire se la valvola è termostatizzabile

05/07/2021

La valvola termostatica rileva il clima indoor per mantenere una temperatura costante nella stanza. Ma in cosa si differenzia da una valvola manuale?

come capire se è termostatizzabile

Valvola termostatizzabile e manuale: le differenze in sintesi

Per la gestione ottimale della temperatura domestica in un ambiente riscaldato a radiatori, le valvole termostatiche rappresentano uno degli elementi essenziali. È necessario innanzitutto capirne il funzionamento e imparare a riconoscerle rispetto alle altre tipologie di valvole disponibili sul mercato. 

Valvole manuali e valvole termostatizzabili: cosa cambia?

Le valvole manuali a regolazione semplice funzionano come dei rubinetti d’intercettazione: aprendole e chiudendole è possibile gestire il flusso di acqua calda all’interno del radiatore e sostanzialmente attivare l’emissione di calore nell’ambiente da riscaldare. È una regolazione manuale di tipo “tutto o niente” e una volta impostata non può adattarsi alle diverse condizioni termiche nella stanza: non è in grado di accorgersi della temperatura di comfort raggiunta o di eventuali apporti di calore da altre fonti.  
Una valvola termostatizzabile è invece progettata per accoppiarsi ad una testa termostatica: un dispositivo in grado di rilevare autonomamente la temperatura della stanza e regolare di conseguenza la portata d’acqua calda negli elementi del radiatore, al fine di mantenere la temperatura ambiente desiderata e impostata sulla testa termostatica stessa.

Osservando un radiatore, come capire se la valvola è termostatizzabile o meno? Uno dei metodi più semplici consiste nell’accertarsi se il corpo valvola è predisposto per accogliere la testa termostatica, tramite la presenza di un attacco specifico (Clip-clap nel caso di Giacomini) o filettato posto sotto il volantino di manovra.

Come funzionano le valvole termostatizzabili?

Se i radiatori sono dotati di valvole termostatizzabili , è possibile installare su di essi delle teste termostatiche di diverse tipologie, incluse quelle smart o digitali di ultima concezione, senza eseguire interventi invasivi.

Se sono installate valvole manuali, è indispensabile sostituirle con modelli termostatizzabili.
Il segreto della capacità di autoregolazione è rappresentato dai particolari sensori di cui sono dotate le teste termostatiche: nelle versioni meccaniche (non elettroniche), sono generalmente costituiti da involucri (bulbi) all’interno dei quali si trova un liquido termosensibile, ovvero in grado di variare di volume all'aumentare o al diminuire della temperatura:

  • l’espandersi del liquido provoca la chiusura della valvola tramite l’azionamento del pistone mobile e la riduzione della portata di acqua calda;
  • il contrarsi dello stesso permette l’apertura della valvola e un maggiore afflusso d’acqua al radiatore.   

I vantaggi delle valvole termostatiche

Le teste termostatiche più all’avanguardia consentono di programmare l’apertura e la chiusura delle valvole, di gestire in modo intelligente l’ingresso dell’acqua calda nei termosifoni e di controllare da remoto, tramite app e software, sia la temperatura ambiente che i consumi energetici. 

Nell’ideazione di un nuovo impianto di climatizzazione o nella ristrutturazione di uno già esistente, avere a disposizione un vasto range di opzioni, come quelle offerte da Giacomini, è essenziale per adattare il sistema alle caratteristiche dell’edificio.

Le valvole della serie “Giacotech” sono dotate sia di attacco ferro che di attacco adattatore, ideali per offrire la massima flessibilità agli installatori. Hanno anche il vantaggio di consentire la sostituzione del vitone di manovra ad impianto funzionante, senza quindi comportate fuoriuscite d’acqua, riducendo così il disagio in caso di malaugurati interventi di manutenzione causati da presenza di sporcizia nell’impianto.

 

Le innovative valvole termostatizzabili per radiatori serie DB Giacomini sono dotate di una cartuccia integrata che regola dinamicamente la portata su valori preimpostati. Questo assicura che la portata di progetto impostata non venga superata anche in seguito a variazioni di carico all’interno dell’impianto: in questo modo, non si verificano né carenze, né eccessi di portata nel radiatore e sbilanciamenti di portata tra radiatori dello stesso impianto, fattori che causano frequentemente rumore, discomfort e spreco energetico.

La massima pressione differenziale a cui questo tipo di valvola può funzionare correttamente, la semplificazione dei calcoli progettuali e la riduzione del tempo di messa in servizio sono altri vantaggi che queste valvole offrono a progettisti, installatori e utenti finali.