Giacomini e il Politecnico di Milano insieme per la sostenibilità

18/03/2022

La ricerca applicata di Giacomini nel campo dell’idrogeno prosegue con un partner di eccezione.

Caldaia a idrogeno di Giacomini

Giacomini prosegue lo sviluppo delle proprie caldaie catalitiche ad idrogeno avvalendosi dell’attività specialistica di ricerca e consulenza del Dipartimento di Energia del Politecnico di Milano.

Giacomini, produttore leader europeo per impianti idrotermosanitari con 200 milioni di euro di fatturato, 3 stabilimenti produttivi in Italia, 19 organizzazioni internazionali e 900 dipendenti, attraverso il recente accordo con il Politecnico di Milano conferma sempre più l’impegno in a ambito di riqualificazione energetica e sviluppo sostenibile del settore delle costruzioni.

Come recentemente evidenziato anche nello studio “H2 Italy 2050: una filiera nazionale dell’idrogeno per la crescita e la decarbonizzazione dell’Italia” (The European House - Ambrosetti, in collaborazione con Snam) l’idrogeno è un settore che prospetta enormi potenzialità per l’economia Italiana e mondiale.

L’idrogeno, grazie alle sue caratteristiche intrinseche, è considerato un vettore energetico indispensabile per il futuro «decarbonizzato» del nostro pianeta: genera emissioni nulle e può essere prodotto con processi a zero emissioni climalteranti.

L’idrogeno pulito è fondamentale per raggiungere gli obiettivi del Green Deal europeo, vale a dire un taglio delle emissioni climalteranti del 50-55% entro il 2030 e del 100% entro il 2050. Nella strategia di sviluppo sostenibile, presentata lo scorso luglio, Bruxelles ha deciso di avviare un programma trentennale per incentivare la produzione a costi vantaggiosi dell’idrogeno a scopo energetico, in particolare quella dell’”idrogeno verde”, prodotto con l’elettrolisi dell’acqua alimentata da energia rinnovabile.

Grazie alla possibilità di immagazzinamento, inoltre, l’idrogeno è in grado di offrire vantaggi all’intero sistema energetico, garantendo pieno sfruttamento della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili non programmabili.

Una vera e propria “rivoluzione dell’idrogeno”, quindi, che interesserà tutti i settori che ancora oggi contribuiscono maggiormente alle emissioni nocive per il clima, tra cui il riscaldamento di edifici.

È proprio in questo filone di sviluppo che Giacomini, nell’ambito del proprio impegno a 360 gradi per la sostenibilità, procede nel miglioramento della caldaia catalitica ad idrogeno per ambito residenziale, garantendo zero emissioni di inquinanti (CO2 ed NOx).

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