23/08/2021
L'idrogeno permette di produrre energia pulita e in futuro circa il 70% dell'energia verrà prodotta da esso. Ecco cos'è l'idrogeno, come produrlo e vantaggi.
Sull’idrogeno vengono riposte oggi grandi speranze, poiché questo vettore energetico potrebbe essere in grado di fornire una risposta davvero efficace alle complicazioni climatiche e ambientali degli ultimi decenni.
La capacità dell’idrogeno di generare energia senza l’emissione di CO2 è infatti guardata con enorme fiducia dalle molte aziende che si impegnano ogni giorno per un mondo più sostenibile e per una produzione energetica più pulita per l’ambiente.
Ma come si produce energia con l’idrogeno e quali sono i suoi vantaggi?
Innanzitutto, stiamo parlando dell’elemento più semplice presente in natura, nonché del più abbondante. L’idrogeno, che molto di rado si trova disponibile allo stato libero come molecola (H2), è invece spesso presente in forma combinata con altri elementi chimici. Quindi, come produrre idrogeno in quantità sufficienti per utilizzarlo a scopo energetico?
Oggigiorno esistono principalmente tre modalità per produrre idrogeno, non tutte propriamente “carbon neutral”. Il cosiddetto “idrogeno grigio” si ricava dalla conversione termochimica del gas naturale e, essendo questo un combustibile di origine fossile, il procedimento dà vita a consistenti quantità di CO2.
Meno inquinante è invece la produzione di “idrogeno blu”, sempre derivato dal metodo precedente, a cui però seguono il recupero e lo stoccaggio del carbonio, una tecnica che riduce le emissioni di gas a effetto serra nell’ambiente.
È però l’”idrogeno verde” ad offrirci una concreta fonte di energia ecosostenibile. Esso, infatti, viene prodotto attraverso l’elettrolisi dell’acqua e altri procedimenti alimentati da elettricità proveniente da fonti di energia rinnovabili: l’emissione di CO2 in questo caso è praticamente azzerata.
L’idrogeno non è considerato una fonte di energia, bensì un vettore di energia. Lo si può considerare infatti alla stregua dell’elettricità, per funzionamento, versatilità d’uso e applicazioni, con la differenza che l’idrogeno è un vettore energetico chimico.
L’idrogeno può fungere da ottimo alleato nella produzione di energia. Come? Attraverso processi di combustione oppure di combinazione con l’ossigeno. Nel primo caso i livelli di inquinamento raggiunti dal processo sono comunque elevati, mentre il ricongiungimento tra idrogeno e ossigeno atmosferico è una reazione chimica caratterizzata da un’elevata impronta “green”.
La produzione di energia combinata di idrogeno e ossigeno è ad esempio alla base del funzionamento del generatore di calore a idrogeno Giacomini H₂ydroGEM, un impianto che, combinando questi due elementi grazie ad un bruciatore catalitico, genera energia termica da utilizzare per il riscaldamento dell’acqua negli impianti domestici. Un sistema innovativo per produrre calore senza inquinare e utilizzando energia rinnovabile.
Credendo fortemente nelle possibilità dell’energia a idrogeno, l’azienda Giacomini S.p.A. investe nello sviluppo di nuovi sistemi a idrogeno, in collaborazione con partner attivi nel campo della ricerca come Solenco Power NV, impegnata nella progettazione di prodotti e servizi legati all'idrogeno, o come il Politecnico di Milano.
Grazie alle sempre più avanzate ricerche sull’energia a idrogeno e ai progetti stanziati dai singoli Paesi – pensiamo ad esempio al nostro Recovery Plan -, sarà possibile, in un futuro non così lontano, arrivare a una riduzione delle emissioni di gas serra e ovviare ai problemi di impatto ambientale legati a settori come quello dei trasporti e dell’industrie che fanno uso di energie fossili.
L’obiettivo è quello di “de-carbonizzare” in tempi brevi i settori con un elevato tasso di emissioni fossili, grazie alla produzione di energia termica attraverso l’idrogeno, un’energia pulita e più facile da stoccare rispetto ad altre fonti energetiche.
La riduzione dei costi di produzione dell’idrogeno, le sue sempre più raffinate modalità di utilizzo e la combinazione di questo vettore con le fonti di energia rinnovabile – pensiamo all’eolico o al fotovoltaico -, potrebbero davvero rivoluzionare in meglio il futuro del nostro Pianeta.